19.jpg

Dichiarazione 730 precompilata: ecco come accedere

18 marzo 2015

I contribuenti non riceveranno a casa il 730 precompilato, ma lo otterranno accedendo alla propria area autenticata o dando apposita delega a intermediari

730_precompilato_168x126
Ormai è tutto pronto per l'operazione 730 precompilato. L'Agenzia delle Entrate, infatti, con provvedimento direttoriale del 23 febbraio 2015, ha definito le modalità di accesso alla dichiarazione 730 precompilata da parte dei contribuenti.
I contribuenti non lo riceveranno a casa, ma lo potranno ottenere accedendo direttamente con le credenziali Fisconline o le credenziali all'Inpsoppure conferendo apposita delega al proprio sostituto d'imposta o ad un CAF o professionista abilitato.
La dichiarazione precompilata sarà resa disponibile a partire dal prossimo 15 aprile.
Sul tema del 730 precompilato è di recente intervenuto anche il direttore dell'Agenzia delle Entrate,Rossella Orlandi, nel corso dell'audizione in Commissione parlamentare di Vigilanza sull'Anagrafe tributaria tenutasi lo scorso 11 marzo.
 
 

Accesso diretto del contribuente al 730 precompilato

Il contribuente può accedere direttamente alla propria dichiarazione precompilata (ed agli altri dati resi accessibili) mediante le funzionalità disponibili all’interno dell’area autenticata del sito dell'Agenzia delle Entrate, previo inserimento delle credenziali Fisconline rilasciate dall’Agenzia delle entrate o laCarta Nazionale dei Servizi.
Oppure, chi non dispone di tali credenziali potrà accedere al portale Inps con le credenziali rilasciate dall’INPS stesso e, in tal caso, sarà indirizzato automaticamente all'area del sito internet dell'Agenzia delle Entrate dedicata al 730 precompilato.
 
 
ACCESSO DIRETTO DEL CONTRIBUENTE AL PROPRIO 730 PRECOMPILATO
Dal sito dell'Agenzia delle Entrate, accedendo mediante credenzialiFisconline o Carta Nazionale dei Servizi (CNS)
Dal sito dell'Inps, accedendo mediante credenziali Inps: si verrà indirizzati all'area dedicata del sito dell'Agenzia delle Entrate
 
 
 
 
 
 
 
 
Il contribuente, accedendo alla propria area autenticata, può:
  • visualizzare e stampare la propria dichiarazione 730 precompilata;
  • accettarla o modificarla, anche integrandola, e trasmetterla all’Agenzia delle Entrate (a partiredal 1° maggio 2015);
  • consultare le comunicazioni, le ricevute e la dichiarazione presentata;
  • consultare l’elenco dei soggetti delegati ai quali è stata resa disponibile la dichiarazione 730 precompilata.
Il contribuente potrà, inoltre, ricevere eventuali comunicazioni relative alla propria dichiarazione 730 precompilata, inserendo un indirizzo di posta elettronica valido (e tenendolo aggiornato) nell’apposita sezione della propria area autenticata.
Resta, ovviamente, la possibilità di rivolgersi, per l'invio, al proprio sostituto d'imposta o ad un CAF o professionista abilitato.
Il contribuente che non dispone di un sostituto d'imposta tenuto all’effettuazione del conguaglio fiscale, ad esempio perché ha perso il lavoro nel 2015, tramite l'area autenticata potrà versare le somme eventualmente dovute mediante il modello F24 che verrà proposto già compilato dalle Entrate con i dati relativi al pagamento da eseguire e con la possibilità di addebito sul proprio conto corrente bancario o postale. Potrà, inoltre, indicare le coordinate del conto corrente bancario o postale sul quale ricevere l'accredito dell’eventuale rimborso che sarà erogato direttamente dall’Agenzia delle entrate.
 

Accesso da parte del sostituto d’imposta, del CAF o del professionista

Per ottenere la dichiarazione 730 precompilata, il contribuente potrà rivolgersi anche al proprio sostituto d'imposta, ad un CAF o ad un professionista abilitato, al quale dovrà conferire preventivamente apposita delega (cartacea o elettronica) per consentire l’accesso ai dati.
Per l’accesso ai documenti i sostituti d’imposta possono avvalersi anche degli intermediari abilitati alla presentazione telematica delle dichiarazioni dei redditi, designandoli responsabili del trattamento dei dati personali ed informando debitamente il contribuente di ciò.
I CAF ed i professionisti abilitati possono nominare i propri dipendenti come operatori incaricati ad effettuare l’accesso alle dichiarazioni 730 precompilate, mediante apposita funzionalità resa disponibile all’interno dell’area autenticata del sito dei servizi telematici dell’Agenzia delle entrate.
L’accesso, da parte di sostituti d’imposta, CAF e intermediari abilitati, al 730 precompilato dei contribuenti da loro assistiti avviene solo a seguito di esplicita richiesta all’Agenzia delle Entrate, che può avvenire in due modi:
  • come modalità ordinaria, inviando un file mediante i servizi telematici;
  • come modalità del tutto residuale, solo per gestire le richieste di assistenza fiscale non programmate, inviando una richiesta via web, utilizzando Entratel, del download immediato per singolo contribuente.
La richiesta tramite file si effettua trasmettendo, attraverso il servizio telematico Entratel, o Fisconlineper i sostituti d'imposta con un numero massimo di 20 percipienti, un file, predisposto tramite apposito software dell'Agenzia delle Entrate, contenente l'elenco dei contribuenti per i quali si richiedono i documenti, con relativi dati anagrafici, codici fiscali, reddito complessivo dell'anno precedente e dati della delega.
Se i dati trasmessi non sono corretti, il sistema, entro 5 giorni dall'invio della richiesta, fornisce, nella sezione "Ricevute" dell'area autenticata, un file contenente l'elenco degli eventuali errori. In tal caso, non si procede alla consegna dei documenti richiesti e sarà necessario inviare un nuovo file con i dati corretti.
E' possibile annullare una richiesta non ancora elaborata mediante invio di un file contenente lo stesso protocollo telematico della richiesta che si intende annullare.
Se, invece, i dati sono corretti, i documenti sono consegnati, sempre nell'area autenticata:
  • entro 5 giorni dalla data della richiesta, per le richieste regolarmente pervenute a partire dal 15 aprile;
  • entro 5 giorni a partire dal 15 aprile, per le richieste regolarmente pervenute entro il 14 aprile.
La modalità (residuale) via web è consentita solo a CAF e professionisti abilitati (non anche i sostituti d'imposta) per gestire richieste di assistenza fiscale non programmate e permette di richiedere tramiteEntratel il download immediato del modello 730 precompilato e delle relative informazioni per singolo contribuente. In questo caso, i documenti, richiesti via web, sono resi disponibili in tempo reale.
 
 
MODALITA' DI ACCESSO AL 730 PRECOMPILATO DEL CONTRIBUENTE
DA PARTE DI SOSTITUTI D’IMPOSTA, CAF E PROFESSIONISTI ABILITATI
MODALITA' ORDINARIA,
prevista per tutti
MODALITA' RESIDUALE, prevista
solo per caf e professionisti
per gestire richieste di assistenza non programmate
TRAMITE FILE,
trasmettendo, tramite Entratel
(Fisconline per i sostituti d'imposta fino a 20 dipendenti), un file con l'elenco dei contribuenti per i quali si richiede l'accesso ai documenti
TRAMITE WEB,
richiedendo tramite Entratel,compilando un apposito modulo,
il download immediato
del modello e dei dati
per singolo contribuente
 
DISPONIBILITA' DEI DATI
entro 5 gg dalla richiesta
(per le richieste inviate entro il 14.05.2015, entro 5 gg dal 15.05.2015)
 
DISPONIBILITA' DEI DATI IMMEDIATA
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
L’accesso tramite sostituti d’imposta, Caf e professionisti è consentito fino al 10 novembre, al fine di permettere l’utilizzo dei dati indicati nelle dichiarazioni 730 precompilate per eventuali dichiarazioni rettificative o integrative.
 
 

Archivio news

 

News dello studio

mar18

18/03/2015

Dichiarazione 730 precompilata: ecco come accedere

I contribuenti non riceveranno a casa il 730 precompilato, ma lo otterranno accedendo alla propria area autenticata o dando apposita delega a intermediari Ormai è tutto pronto per l'operazione 730

mar18

18/03/2015

Ristrutturazione edilizia: IVA 10% per gli infissi, ma al netto del valore dei "beni significativi"

Ai fini dell’applicazione dell'IVA agevolata al 10%, gli infissi sono considerati sempre "beni significativi" Con la Risoluzione n. 25/E del 6 marzo 2015, l'Agenzia delle Entrate ha fornito

mar18

18/03/2015

Ravvedimento operoso: un’opportunità per chi sbaglia

La legge di stabilità 2015 rivoluziona il quadro applicativo del ravvedimento operoso. I contribuenti possono regolarizzare in maniera spontanea le violazioni commesse fino all’ultimo

News

ott29

29/10/2024

Semplificazioni contabili: OIC pubblica i questionari da inviare entro il 20 novembre

L'Organismo Italiano di Contabilità (OIC)

ott31

31/10/2024

Detrazioni IRPEF per oneri e spese: come cambieranno dal 2025?

Sono in arrivo, per i contribuenti con

ott31

31/10/2024

Tredicesima mensilità: a chi spetta, come si calcola e … arriva prima di Natale

Si avvicina il periodo di erogazione della